QUARTA PUNTATA
INESSA ARMAND UNA DEI NOSTRI!
UN GRANDE ESEMPIO
Romanzo biografico in 14 puntate
Durante la detenzione gli Armand, compreso Aleksandr, le furono vicini. In mancanza di prove concrete, in maggio le autorità rilasciarono Volodja, assegnandolo in residenza sorvegliata a Puškino, il 16 giugno fu la volta d’Inessa.
La tubercolosi di cui Volodja soffriva si era aggravata in carcere ed egli, accompagnato da Inessa, passò il resto dell’anno sulla Costa Azzurra.
Tornata a Mosca nel 1906, si dedicò alla propaganda tra gli operai del quartiere Lefortovo, e nell’estate andò in Finlandia, dove a luglio insorse la guarnigione di Helsingfors.
Il 22 aprile 1907 Inessa venne nuovamente fermata dalla polizia di Mosca. Sospettata di far parte dell’Unione militare dei soldati e dei marinai di Russia, un’organizzazione bolscevica creata per la propaganda e l’agitazione nelle caserme, venne rilasciata due giorni dopo per mancanza di prove.
Il 25 maggio fu nuovamente arrestata e ancora liberata su cauzione. Infine, il 20 luglio fu sorpresa da un appostamento della polizia non appena entrò in un appartamento di Mosca, dove si teneva una riunione clandestina del comitato bolscevico dei ferrovieri.
Le sue proteste d’innocenza – sostenne di essere andata in quella casa soltanto per affittarvi un appartamento – non furono credute, e in ottobre fu condannata a due anni di esilio da scontare nella provincia di Archangel’sk.
Il 3 dicembre, salutata alla stazione da tutta la famiglia, compresi Aleksandr e Volodja tornato appositamente dalla Francia, Inessa Armand fu scortata fino ad Archangel’sk e da qui, due settimane dopo, fu condotta a Mezen’, sul Mar Bianco, un grosso villaggio di duemila abitanti, dei quali circa trecento deportati.
A Mosca, nel febbraio del 1908, fu arrestato anche Aleksandr Armand. Dopo tre mesi di carcere, essendogli stato vietato di risiedere a Mosca, egli preferì partire per la Francia, stabilendosi a Roubaix con i figli Saša e Fëdor. Anche Volodja, dopo aver passato l’estate con lei, dovette ripartire per la Francia, ospite del sanatorio di Beaulieu-sur-Mer.
Inessa si mantenne in corrispondenza con loro, intanto che cercava l’occasione della fuga….
LA STORIA PROSEGUIRÀ NELLA PROSSIMA PUNTATA DOMANI