I prezzi del gas e dell’energia elettrica sono aumentati tragicamente in Italia e in Europa colpendo con ferocia gli strati popolari.
Questo non è un fenomeno naturale. I borghesi, i già ricchi diventano più ricchi, e per noi poveretti la prospettiva diventa paura e freddo.

Di fronte a tutto questo noi diciamo:
reagiamo, alziamo la testa, ribelliamoci! Aux armes, citoyens! Formez vos bataillons! Manifestiamo, insorgiamo!

Il problema delle forniture di gas sarebbe facilmente risolvibile rendendo operativo il nuovo gasdotto North Stream 2, che bypassa Polonia e Repubbliche Baltiche e arriva direttamente in Germania. Il gasdotto è già pronto da settimane ma è stato bloccato per cavilli giuridici dalla Germania in nome del servilismo agli Stati Uniti, che lo hanno sempre osteggiato.

L’imperialismo americano e gli asserviti grandi capitali europei, la grande borghesia europea, succhiano il sangue e fanno patire il freddo a noi che stiamo in basso.

Battiamoci per fare pagare in primo luogo ai ricchi la loro responsabilità per gli aumenti di gas e luce. Contrastiamo il finale a cui ci vuole condannare il grande capitale: paura, patimenti e miseria per la maggioranza dei lavoratori e dei cittadini poveri.

Per questo è necessario un radicale cambio teso al rafforzamento delle energie pulite (di cui non fa parte il gas) e del ruolo centrale del pubblico nella produzione e distribuzione di queste energie.

Nessun profitto per i grandi capitali privati sulle energie rinnovabili! Dignità, giustizia, tempo e futuro per la stragrande maggioranza dell’umanità, per tutti noi che stiamo in basso.