La massima vicinanza, la gratitudine più grande e l’appoggio più sicuro a quei cittadin@ che hanno protestato nel porto di Taranto all’entrata della fregata da guerra “Carabiniere”.
Quest@ valoros@ cittadin@ hanno srotolato alcuni striscioni sia dalle balaustre che da alcuni pescherecci con scritto:
«Le guerre degli imperi le pagano sempre i popoli. No Nato, no Putin», «Taranto non è una città di guerra. Lavoro! No spese militari»
Grazie! Siete un esempio per tutti noi che stiamo in basso!
CONTROCULTURA: SPAZIO APERTO BE.BREHT – TRENTO
Francesco Esposito, compagno tarantino emigrato 50 fa a Trento