LA FALSE DEMOCRAZIE FORMALI DEI MILIARDARI OCCIDENTALI
ASSANGE RISCHIA DA 175 ANNI DI CARCERE FINO ALLA PENA DI MORTE NEGLI USA
Tutt@ quelli che condividono la difesa di Assange contro le infami persecuzioni delle sedicenti democrazie diffondano il più possibile e sollecitino altri a diffondere questo appello.
Ieri la Westminster Magistrates’ Court di Londra ha emesso l’ordine formale di estradizione negli Usa per Julian Assange. Salvo un ricorso dell’ultimo minuto presso l’Alta Corte, sarà ora compito della ministra degli Interni, Priti Patel, dare il suo via libera finale al trasferimento del fondatore di Wikileaks negli Stati Uniti. Il consenso della Patel è previsto entro un termine massimo di 28 giorni.
Julian Assange, un giornalista della grande scuola dei giornalisti impegnati a vigilare sulle porcherie di chi sta in alto, incarcerato, umiliato e torturato dalla sedicente democrazia parlamentare più antica del mondo e protagonista europea del moderno imperialismo (Inghilterra), servetta dei suoi compari d’oltreoceano (USA).
Un militante della democrazia contro il totalitarismo del grande capitale e dei suoi apparati nazionali e transnazionali.
Un feroce terrorismo di Stato “democratico” contro un singolo che aveva dato la possibilità a tutti i cittadini di leggere documenti che certificano i crimini contro l’umanità della sedicente più grande democrazia del mondo, sedicente presidio universale dei diritti umani (Stati Uniti d’America).
E l’Unione Europea, grande democrazia, presidio di libertà d’espressione contro le dittature orientali, che dice?
Noi impegnati a lottare per la giustizia sociale e la libertà diciamo:
JULIAN ASSANGE LIBERO! BASTA CON L’INFAMIA DELLA SUA FEROCE DETENZIONE DEGNA DEI SISTEMI GIUDIZIARI DEI PEGGIORI TOTALITARISMI.
Invitiamo tutti gli amanti della libertà di pensiero e di espressione e della giustizia a chiedere libertà per Assange, a continuare a lottare per la sua immediata liberazione.
https://www.facebook.com/Comitato-per-la-Liberazione-di-Julian-Assange-Italia-2124476570984287/ (Questo il link alla pagina del comitato italiano per la liberazione di Assange)