L’inflazione in Italia vola all’ 8,4%, un livello che non si registrava dal 1985 (36 anni fa). Il carrello della spesa segna un più 10% (non si vedeva dal 1984). Una vera e propria ruberia che falcidia salari e pensioni di quelli che stanno in basso.
È la corsa del prezzo del gas a trascinare con sé gran parte dei prezzi dei prodotti. Questo aumento del prezzo del gas non ha niente di naturale, è frutto della speculazione del grande capitale finanziario che ha infine trovato nelle materie prime, soprattutto quelle energetiche, un campo di investimento più redditizio, sfruttando anche le condizioni create dalle ultime guerre imperiali.
Le grandi corporation del capitalismo stanno ricavando in questo modo enormi extraprofitti, un esempio: Eni nei primi 6 mesi del 2022 ha registrato un +600% rispetto all’anno precedente.
Stiamo parlando del comportamento di quelle che sono vere e proprie monarchie, ormai attualmente rese capaci di un potere assoluto da ceti politici subalterni e corrotti prodotti da democrazie ormai sostanzialmente formali.
Proponiamo una tassazione radicale al 90% (per essere moderati) di questi extraprofitti per finanziare il sistema sanitario nazionale pubblico, l’educazione pubblica, i trasporti pubblici e non inquinanti, i servizi pubblici.
Alle armi cittadini, formiamo i nostri battaglioni contro un’aggressione spietata e feroce contro chi sta in basso.
Abbiamo il dovere e tutto l’interesse a non rassegnarci a svolgere il ruolo di carne da macello deciso dal potere assoluto dei monarchi del grande capitale.
Prepariamoci e prepariamo una reazione popolare in grado di incidere e contrastare gli effetti del feroce piano di aggressione alle condizioni di vita e di lavoro di chi sta in basso preparato in alto dai grandi capitalisti.
Nessuna illusione sugli apparati, partiti e sindacati interni a questo piano e corrotti, se qualcosa faranno è perché le nostre lotte li costringeranno a farlo.
Alla lotta lavoratori, alla lotta cittadini, uniamoci e formiamo i nostri battaglioni.
Facciamo caldo l’autunno!
Mi piacerebbe reagire e non rassegnarmi, ma non so dove guardare, a chi rivolgermi, a chi aggregarmi…
Mi piacerebbe reagire e non rassegnarmi, ma non so dove guardare, a chi rivolgermi, a chi aggregarmi…
Giudica quello che proponiamo e discutiamo su quali questioni, quali obbiettivi e come aggregarci