Aderiamo alla convocazione del Presidio in solidarietà al popolo palestinese PalestinianLivesMatter di sabato 15 maggio
Vergogna per l’Occidente, neoliberista (Ndr). Vergogna per i governanti dello Stato d’Israele autori di una feroce aggressione a un popolo degno. Onore all’opposizione israeliana che condanna la politica di apartheid e di aggressione coloniale. (Ci sembra giusto citare per l’Italia Moni Ovadia, per Israele i gruppi di giovani di Breaking the silence)
Viva il popolo palestinese e la sua lotta giusta e coraggiosa!
Critichiamo l’ipocrita richiamo alle istituzioni del neoliberismo (EU, Governo italiano, istituzioni internazionali), il sistema che i promotori del presidio invocano a difesa della giustizia e della dignità, mentre quello che produce in tutto il mondo è guerra*, sopraffazione, ingiustizia e sfruttamento spietato di miliardi di donne e uomini.
26 miliardari posseggono la ricchezza di 3,8 persone sulla Terra.
Questo sistema va denunciato e smascherato per la sua complicità economica, politica, militare e culturale con la realtà infame di un imperialismo coloniale che nega, aggredendo, il popolo palestinese e la sua esistenza. (È giusto ricordare tra gli altri, nel lungo elenco, la Nakba del 1948, la guerra del ’67, il Massacro di Sabra e Shatila).
Negazione e sterminio ignobili imitazioni dei più feroci persecutori degli ebrei in Europa, i nazisti.
Viva il popolo palestinese e la sua lotta giusta e coraggiosa!
Uniti nella lotta alla guerra del neoliberismo contro l’umanità!
*Iraq, Afganistan, Libia, le dittature sudamericane sostenute dagli Stati Uniti, ecc.
CONTROCULTURA: SPAZIO APERTO BE.BRECHT – TRENTO