Vertice NATO a Bruxelles 2 giorni fa
Il signor Biden, Presidente degli Stati Uniti, sintetizza così: “Voglio che l’Europa sappia che gli Stati Uniti ci sono. Come nella Seconda Guerra Mondiale”.
Questo signore che vive oltre l’oceano Atlantico, ben lontano dall’Europa, è un pericolo pubblico per noi popoli europei.
I popoli d’Europa non vogliono fame, bombardamenti sulle proprie teste, distruzione delle proprie città, né di quelle degli altri, mentre a New York e a San Francisco si balla e i milionari bevono cock-tail.
Non prendere coscienza delle gravissime conseguenze di questa tendenza alla guerra è una passiva subalternità che lavoratori, giovani, studenti, disoccupati, poveri pensionati, in una parola, noi popoli europei, dobbiamo manifestamente contrastare, nelle piazze, nelle case, nelle associazioni, nei sindacati.
Non si tratta di giochi di potere, è una tendenza alla guerra considerata in piena coscienza dai grandi capitalisti e dal grande capitale.
Occhio! Queste carogne fanno sul serio. Questi sono pronti a tutto per accrescere e conservare le loro ricchezze, i loro privilegi.
Questi avvenimenti rendono più urgente e necessaria UNA GIORNATA DI LOTTA DEI POPOLI EUROPEI CONTRO LA GUERRA. Aderiamo alla proposta dei lavoratori portuali di Genova e di altri grandi porti italiani per una grande giornata di mobilitazione internazionale contro il traffico di armi e la guerra.
CONTROCULTURA: SPAZIO APERTO BE.BRECHT – TRENTO