La prospettiva è impegnarsi nel dare esempi di carattere e di forza morale e ideale alla generazione che viene dopo di noi, e con la quale e per la quale vogliamo e dobbiamo cercare di lavorare.
La controcultura come resistenza contro ogni umiliazione, contro ogni ingiustizia, contro ogni oppressione in un mondo in cui 26 individui posseggono la ricchezza di 3,8 miliardi di persone sulla Terra.
La controcultura come impegno morale nella vita di ogni giorno contro questo stato di cose, contro il dominio e l’egemonia culturale del grande capitale, e cioè dell’ingiustizia sociale e dello sfruttamento.