NELLE FALSE DEMOCRAZIE FORMALI DEI MILIARDARI OCCIDENTALI,
ASSANGE RISCHIA DA 175 ANNI DI CARCERE FINO ALLA PENA DI MORTE NEGLI USA
Tutt@ quell@ che condividono la difesa di Assange contro le infami persecuzioni delle sedicenti democrazie diffondano il più possibile e sollecitino altri a diffondere questo appello.
La ministra degli Interni, Priti Patel, ha dato il suo via libera finale al trasferimento del fondatore di Wikileaks negli Stati Uniti.
Julian Assange, un giornalista della grande scuola dei giornalisti impegnati a vigilare sulle porcherie di chi sta in alto è incarcerato, umiliato e torturato dalla sedicente democrazia parlamentare più antica del mondo, protagonista europea del moderno imperialismo (Inghilterra), servetta dei suoi compari d’oltreoceano (USA).
Assange, un militante della democrazia contro il totalitarismo del grande capitale e dei suoi apparati nazionali e transnazionali.
Colpito da un feroce terrorismo di Stato “democratico” contro un singolo che ha dato la possibilità a tutti i cittadini di leggere documenti che certificano i crimini contro l’umanità della sedicente più grande democrazia del mondo, auto definentesi presidio universale dei diritti umani (Stati Uniti d’America).
E l’Unione Europea, grande democrazia, presidio di libertà d’espressione contro le dittature orientali, che dice?
Noi impegnati a lottare per la giustizia sociale e la libertà diciamo:
JULIAN ASSANGE LIBERO! BASTA CON L’INFAMIA DELLA SUA FEROCE DETENZIONE DEGNA DEI SISTEMI GIUDIZIARI DEI PEGGIORI TOTALITARISMI.
Invitiamo tutti gli amanti della libertà di pensiero, di espressione e della giustizia a chiedere libertà per Assange, a continuare a lottare per la sua immediata liberazione.
https://www.facebook.com/Comitato-per-la-Liberazione-di-Julian-Assange-Italia-2124476570984287/ (Questo il link alla pagina del comitato italiano per la liberazione di Assange)
CONTROCULTURA: SPAZIO APERTO BE.BRECHT – TRENTO