Un oppiaceo sintetico con un’attività narcotica da 50 a 100 volte più potente della morfina è 30/50 volte più dell’eroina.
Da una decina d’anni negli USA è scattato l’allarme per il suo consumo con dati che riferiscono di una media di 180 vittime al giorno, fino al picco di 109.000 decessi in un anno. Anche in Europa sta crescendo l’uso di questo narcotico.
Un sintomo micidiale dell’anestesia, della solitudine, della depressione a cui ci vogliono condannare.
Il nostro antidoto, la nostra droga? Una lotta quotidiana che ridia sogni, speranze, senso e giustizia alle vite dei giovani e di tutte le donne e gli uomini che stanno in basso e che soffrono la prepotenza dei signori del denaro.
Vite stritolate, precarietà e disoccupazione, ritmi di lavoro torturanti, sempre più morti sul lavoro, venti di guerra in Europa, città e campagne sempre più inquinate, angoscia per arrivare alla fine del mese.
Di fronte a tutto ciò reagiamo con la lotta agli oppressori e agli sfruttatori, reagiamo con la solidarietà fra tutte e tutti quelli che soffrono in basso. Vicini, solidali, soccorrevoli e uniti nella lotta si può vincere!
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