LA SITUAZIONE ATTUALE DEI CENTRI DI PERMANENZA PER IL RIMPATRIO DEI MIGRANTI (CPR)
Deliri psicotici, lamette ingerite, suicidi tentati, fiumi di psicofarmaci, acqua non potabile, mancanza di cure, degrado igienico-sanitario, socialità negata. E poi il caldo, che sta colpendo tutto il paese ma nei luoghi di detenzione moltiplica le sofferenze, trasforma le celle in serre e il cibo precotto in poltiglia maleodorante. “Le …