Come NoTavisti fin dall’inizio, riceviamo, pubblichiamo e partecipiamo.
Piacere e dovere.
Di rigore la mascherina.
“No tav: è il momento di esserci
Mentre è sempre più evidente che il saccheggio della natura provoca disastri, tra cui l’attuale epidemia da Covid-19.
Mentre la Sanità è al collasso a causa di trent’anni di tagli e di privatizzazioni, e migliaia di persone faticano ad arrivare a fine mese, si investono miliardi di euro in opere inutili e devastanti come il TAV.
Mentre ci hanno raccontato per mesi che l’emergenza da Covid avrebbe dovuto cambiare il nostro approccio agli altri, alla società, all’ambiente, Confindustria e politica istituzionale procedono sulla stessa strada disastrosa, ma a velocità raddoppiata.
Mentre ci viene imposto il coprifuoco in nome della salute, Provincia e Comune di Trento mandano di nascosto trivelle e un ingente schieramento di forze di polizia al Casteller per eseguire sondaggi funzionali al TAV.
Mentre ciancia di “politica verde” e di “transizione ecologica”, il sindaco Ianeselli nomina come nuovo assessore ai trasporti Ezio Facchin, ex amministratore delegato della Società Tunnel di Base del Brennero, ex Commissario governativo per il Corridoio del Brennero, insomma l’uomo del TAV per eccellenza. La nomina viene spacciata come meramente “tecnica” (parola magica del momento”), così da evitare ogni dibattito pubblico.
Di fronte a tanta sfacciata arroganza, è importante vincere la paura e dimostrare che i No Tav ci sono, e che hanno ancora più ragioni che in passato.
Domenica 29 novembre
Ritrovo alle ore 14,00 in piazza a Mattarello e successiva passeggiata della salute al Casteller
Mercoledì 2 dicembre
Dalle ore 18,00 presidio in via Bellenzani a Trento in occasione del Consiglio comunale (on line).
Coordinamento NOTAV Trentino”