I venti di guerra si fanno sempre più cupi e aggressivi.
La guerra in Ucraina si fa sempre più feroce e tragica e non solo per i popoli coinvolti.
In fondo vi proponiamo inoltre un breve elenco delle esercitazioni militari in corso, appena svolte e prossime venture in Europa e nell’Indo-Pacifico.
O i popoli del mondo si uniscono in un vasto movimento internazionalista per la giustizia sociale e ambientale, per la pace, contro le tendenze alla guerra dei ricchi di ogni paese o siamo destinati al macello di una terza guerra mondiale che in parte è già in atto.
Le guerre per il dominio concorrenziale dei grandi capitali sono portatrici di tragiche sofferenze per i popoli e l’ambiente.
Chi sta in alto, i ricchi, stanno sempre al riparo da queste tragiche sofferenze, nei loro attici, nei loro bunker o a fare shopping nel centro di Parigi come gli oligarchi ucraini o russi che siano.
Il sistema sociale, economico e culturale in cui viviamo è segnato dalla vorace prepotenza di 26 miliardari che posseggono la ricchezza di 3,8 miliardi di persone sulla Terra.
La guerra è il prodotto della concorrenza fra imperi e stati di miliardari per imporre migliori condizioni di sfruttamento ai lavoratori e la rapina delle risorse ambientali. Miliardari e milionari avidi di ricostruzioni post-guerra e profitti.
In piedi sfruttate e sfruttati! Prendiamo ad esempio le sorelle e i fratelli francesi e uniamoci a loro nella lotta per la giustizia sociale e ambientale proponendo e praticando un affratellamento internazionalista contro la guerra.
Ecco l’elenco delle esercitazioni militari:
*Le manovre Air Defender 23 si svolgeranno tra l’11 ed il 23 giugno nei cieli tedeschi, utilizzando le tre basi aeree di Schleswig/Hohn, Wunstorf, Lechfeld. Impiegherà più di 10 mila militari dell’aviazione di 24 paesi, tra cui l’Italia, la Svezia e la neo-atlantica Finlandia.
Verranno impiegati 220 velivoli, che si muoveranno nello spazio aereo europeo con a capo il Comando dell’aviazione militare tedesca.
Si tratta, né più né meno, che della più grande esercitazione operativa aerea multinazionale della storia della NATO.
*I confini e quindi l’area di frizione tra NATO e Russia sono aumentati a “dismisura” con la recente entrata della Finlandia nell’Alleanza Atlantica: più 1300 km.
*La Balikatant si svolgerà nelle Filippine tra l’11 ed il 28 aprile, in uno specchio d’acqua che si affaccia sul Mar Cinese Orientale relativamente vicino a Taiwan, ed impegnerà Filippine, USA ed in maniera minore l’Australia. Saranno impegnati 5.400 militari filippini, 12.200 statunitensi, un centinaio di australiani ed alcuni paesi osservatori.
Già il numero è impressionante perché aumenta di molto i circa 9.000 impiegati in quella precedente.
Recentemente il Paese asiatico ha concesso ulteriori 4 basi agli USA, con grande costernazione della Repubblica Popolare Cinese.
*La presenza delle due portaerei statunitensi USS Nimitz e USS Milius nelle acque che separano la Cina continentale da Taiwan non fa che moltiplicare il “fattore di rischio” di incidente.
*Si sono appena conclusi tre giorni di esercitazioni cinesi “Joint Sword” che hanno simulato l’”accerchiamento totale” di Taiwan e continueranno in forma diversa di fatto per tutto il mese d’aprile.
*La Cope India, tra USA ed India, che si terrà tra il 10 ed il 21, con l’aviazione giapponese (JASDF) come osservatrice in questa esercitazione che darà vita ad intense manovre aeree al fine di migliorare l’interoperabilità indo-statunitense.
*Giappone ed India, già si esercitano bilateralmente nella Veer Guardian. A cui si affianca l’esercitazione navale, ormai estesa a tutta l’alleanza QUAD.
*Usa e Giappone, il 19 marzo, hanno svolto l’esercitazione “Integrated Bomber Exercise” nel Mare del Giappone, a cui si affianca l’altra importante esercitazione nippo-statunitense “Southern Beach”.