****Sosteniamo con entusiasmo la manifestazione nazionale contro la costruzione di un nuovo CPR in Trentino-Alto Adige e contro tutti i CPR convocata per questo sabato alle ore 15 a Bolzano. https://facebook.com/events/s/manifestazione-no-cpr-in-trent/2491675207658329/

I CPR (Centri di permanenza e rimpatrio) sono dei lager per chi scappa da fame, povertà, guerre e saccheggio coloniale da parte dei grandi capitali. La nostra storia di popolo migrante dovrebbe insegnarci ad essere solidali con un’umanità dolente e in cerca di un futuro degno.

****Sosteniamo con entusiasmo la manifestazione contro la TAV, circonvallazione di Trento, convocata lo stesso giorno per le 14.30 in Piazza Cantore a Trento.

La circonvallazione è una grande opera devastante e inutile per la popolazione, con il rischio di avvelenamento della città di Trento, mentre si tagliano i fondi ai servizi pubblici. https://facebook.com/events/s/da-nord-a-sud-fermiamo-questo-/694916792154034/

****Sosteniamo con entusiasmo la manifestazione in solidarietà con il popolo palestinese convocata sempre per questo sabato alle 10.30 a Bolzano. Non possiamo assistere in silenzio al massacro di un intero popolo. Fermiamo il massacro, fermiamo l’occupazione militare della Palestina. https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=717042493783507&id=100064332896518

Sosteniamo tutte e 3 le manifestazioni perché sono aspetti di una lotta che non può essere settorializzata, frammentata.

La lotta contro i CPR, contro il TAV e a fianco dei popoli oppressi è una lotta per un altro mondo possibile, contro l’ingiustizia sociale e l’ingiustizia ambientale di un mondo in cui 26 miliardari posseggono la ricchezza di 3,8 miliardi di persone. (E son dati di 4 anni fa, in peggioramento).

Mentre per le merci si costruiscono grandi opere e gli stessi soliti noti che saccheggiano le risorse in Africa e nel mondo ingrassano costruendo grandi opere in Europa, per gli esseri umani si costruiscono lager, che siano i CPR, la prigione a cielo aperto della striscia di Gaza o la crudele emarginazione nelle metropoli occidentali.

È indispensabile intrecciare le lotte altrimenti il nemico comune, i grandi capitalisti, astuto ne approfitta.

Bisognerebbe che tutti i rivoltosi, quelli che intendono lottare, decidessero una forma elementare di coordinamento per non cadere in una forma di concomitanza che indebolisce le cause che sosteniamo.

Da ultime e ultimi partiamo unite e uniti con le ultime e gli ultimi per costruire un’umanità nuova, per salvare cielo e terra.

Seguendo il suggerimento di un nostro interlocutore abbiamo aperto un canale Telegram! Per dialogare e criticare le nostre proposte di critica alla cultura dominante vi invitiamo a iscrivervi: https://t.me/ControculturaSpazioapertoBBrecht