SOLIDARIETÀ NELLA LOTTA CONTRO L’INGIUSTIZIA

Le condanne comminate dal tribunale di Rovereto a cinque anarchici per la manifestazione contro Salvini sono condanne pesanti, che mostrano il loro volto di esemplarità a scopo di dissuasione verso l’impegno militante antifascista.
5 condanne per chi si batte perché la Costituzione italiana venga rispettata.

Non possiamo e non vogliamo dimenticare che la Repubblica italiana è nata dallo scontro della Resistenza con il nazifascismo, segnato dalla vergogna dei campi di sterminio per razza e per posizioni politiche.

L’ Articolo 2 della Costituzione della Repubblica italiana recita:
“La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo, sia all’interno delle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà, politica, economica e sociale”

Beh forse questi anarchici si battevano contro l’aggressione in atto all’articolo 2 della Costituzione.

Altro che carcere, se ci fosse un po’ più di giustizia questi sarebbero nominati Cavalieri della Repubblica (della democrazia, della dignità, della giustizia e della libertà).
Loro la rifiuterebbero, e così anche noi, ma rimarrebbe dovere dei garanti della Costituzione offrirgliela.
Perché Salvini gira libero e questi finiscono in galera?
Perché nella Repubblica italiana fondata sulla Resistenza al nazifascismo le forze dell’ordine e i Tribunali non si sono uniti agli anarchici per opporsi a chi del fascismo è un erede praticante?
Forse perchè Salvini rappresenta x milioni di italiani? Anche Mussolini aveva un seguito di massa che si misurava in milioni.

A proposito dei precedenti penali: andrebbero accuratamente classificati. Siamo sicuri che non si tratti di aggressione a pensionati o cittadini indifesi per scopi di lucro. Rapinare i poveri cittadini (pensionati, lavoratori, minimi stipendiati, disoccupati) a scopo di lucro, come lor signori fanno, purtroppo non trova sanzioni penali.

In questo quadro non possiamo che dichiarare la nostra solidarietà militante ai testimoni attivi della lotta contro il fascismo condannati dai tribunali e a tutti i cittadini, di qualsiasi fede politica e/o religiosa e di qualsiasi genere siano, che lottano contro la xenofobia, il razzismo, la discriminazione di genere e l’omofobia, per la giustizia sociale e la dignità, che considerano in via di principio intollerabile e perseguibile ogni forma di razzismo, in storica congruenza con i valori fondanti della Repubblica italiana.

Siccome consideriamo la storia come maestra di vita – secondo una grande tradizione italiana ed europea – ripubblichiamo a questo link dei volantini in solidarietà agli anarchici di Rovereto che furono diffusi dagli antenati di noi che scriviamo nel 2012 e nel 2016.

http://www.collettivobebrecht.it/wp-content/uploads/2018/07/solidarieta_passamani.pdf
http://www.collettivobebrecht.it/wp-content/uploads/2018/07/sintetiche_riflessioni.pdf
http://www.collettivobebrecht.it/wp-content/uploads/2018/07/solidarieta_anarchici.pdf

Controcultura: Spazio aperto Be.Brecht – TRENTO
Francesco Esposito