UNDICESIMA PUNTATA – INESSA ARMAND UNA DEI NOSTRI! Romanzo biografico in 14 puntate

UNDICESIMA PUNTATA

INESSA ARMAND UNA DEI NOSTRI!
UN GRANDE ESEMPIO
Romanzo biografico in 14 puntate

La Rivoluzione d’ottobre trovò Inessa sempre a Mosca e qui in opposizione alla decisione del governo sovietico di firmare il Trattato di Brest-Litovsk, nel febbraio del 1918 il Comitato regionale del Partito rifiutò di riconoscere l’autorità del Comitato centrale costituendo, con Armand, Bubnov, Bucharin, Pjatakov e Safarov, un Ufficio di frazione.
Le tensioni nel Partito rimasero anche durante il VII congresso, che approvò a maggioranza la pace, e rientrarono solo con lo scatenamento della guerra civile.
Il 15 marzo il governo sovietico trasferì tutti i suoi uffici a Mosca e Inessa, con la figlia Varvara, si stabilì all’Hôtel Nazionale, requisito, come il Metropol, per ospitarvi ministri e funzionari statali.
Nominata presidente del Consiglio economico (Sovnarchoz) della provincia di Mosca, Inessa preparò e diresse in giugno una Conferenza delle donne della regione di Mosca e poi il Congresso delle operaie e delle contadine russe.

Nel marzo del 1919, con l’ausilio della Croce rossa, Inessa Armand partì per la Francia per ottenere il ritorno il Russia dei resti del corpo di spedizione inviato dal vecchio regime nel 1916.

Con la rivoluzione, quei soldati erano divenuti inaffidabili e il governo francese li aveva internati in campi di concentramento, reprimendo nel sangue la loro ribellione.
Ostile fu anche il comportamento tenuto nei confronti della delegazione guidata da Inessa. Internata a Malo-les-Bains, le venne impedito ogni contatto con i soldati e dopo tre mesi fu rimandata in Russia.

Da allora….

LA STORIA PROSEGUIRÀ NELLA PROSSIMA PUNTATA DOMANI

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