IL TASSELLO MANCANTE. LA COLLABORAZIONE TRA SIONISMO E NAZISMO. – PUNTATA 10

PUNTATA

UTILE PREMESSA, valida per tutto il ciclo di queste puntate.

Lontano da noi come al solito il dogma, segnaliamo alcuni avvenimenti che storicamente è utile conoscere….

L’IRGUN

In seguito alla vittoria elettorale del Likud nel 1977, con il criminale Begin come primo ministro, emerse un documento segreto esplosivo riguardo al rapporto tra l’Irgun e il nazismo.

[Si veda Heller Joseph, The Stern Gang. Ideology, Politics and Terror, 1940-1949, Londra, Franck Cass, 1995 e Bell John Bowyer, Terror Out of Zion: The Fight for Israeli Independence, Dublino, The Accademy Press, 1977.]

Questa era la proposta della frazione Stern nel 1941 sul futuro Nuovo Ordine in Europa:

“L’evacuazione delle masse ebraiche dall’Europa è una precondizione per la soluzione della questione ebraica; ma questo può essere fatto in maniera completa tramite l’insediamento di queste masse nella patria del popolo ebraico, la Palestina, e tramite l’instaurazione di uno Stato ebraico nelle sue frontiere storiche. […] L’Organizzazione Militare Nazionale [Irgun Tzvai Le’umi], che conosce bene la benevolenza del governo del Reich tedesco e delle sue autorità verso le attività sioniste in Germania e verso i piani di emigrazione, ritiene che:

1)Possano esistere interessi comuni tra l’instaurazione di un nuovo ordine in Europa in base alla concezione tedesca, e le autentiche aspirazioni nazionali del popolo ebraico così come esse sono incarnate dall’Organizzazione Militare Nazionale.

2)Sarebbe possibile una cooperazione tra la nuova Germania e una rinnovata nazione ebraica.

3)L’instaurazione dello storico Stato ebraico su base nazionale e totalitaria, legato da un trattato con il Reich tedesco, sarebbe nell’interesse del mantenimento e del rafforzamento della futura posizione di potere tedesca in Medio Oriente.

Procedendo da queste considerazioni, l’Organizzazione Militare Nazionale in Palestina si offre di prendere attivamente parte alla guerra a fianco della Germania, a patto che le suddette aspirazioni nazionali del movimento di liberazione ebraico vengano riconosciute dal governo del Reich tedesco.”

[Yahia F., Relazioni pericolose, pp.112-113. ]

L’offerta garantiva sostegno non solo in campo militare e di intelligence ma anche politico. In cambio di addestramento, si chiedeva e ipotizzava l’apertura di un fronte in Palestina, ma c’è di più:

“L’indiretta partecipazione del movimento di liberazione israeliano all’instaurazione del Nuovo Ordine in Europa, già nella sua fase preparatoria, sarebbe connessa ad una soluzione radicale del problema ebraico europeo in conformità con le suddette aspirazioni nazionali del popolo ebraico. Questo rafforzerebbe non poco la base morale del Nuovo Ordine agli occhi del mondo intero.

La cooperazione del movimento di liberazione israeliano sarebbe in linea anche con uno dei recenti discorsi del cancelliere del Reich tedesco, nel quale Herr Hitler sottolineava la sua disponibilità a partecipare a qualsiasi alleanza al fine di isolare la Gran Bretagna e sconfiggerla.”

[Yahia F., Relazioni pericolose, pag.113. Memorandum datato 11 gennaio 1941, si veda Polkehn Klaus, “The Secret Contacts: Zionist-Nazi Relations, 1933-1941”, Journal of Palestine Studies, vol. V, n.3&4, 1976, pp.54-82.]

{N.B. L’Haganah, la milizia clandestina dell’Agenzia Ebraica, agli inizi degli anni ’30 del Novecento, fondò un gruppo armato sionista di estrema destra, connesso al Partito revisionista, appunto Irgun Tzvai Le’umi. Dal 1943 fino al 1948, anno dell’unione di questo gruppo nell’esercito israeliano, il comandante fu Begin, diretto responsabile dell’attentato all’Hotel King David di Gerusalemme e del massacro di Deir Yassin }

L’irgun si spezzò momentaneamente su questa determinata questione. Da una parte sorse la Banda Stern, che iniziò immediatamente un’organizzata azione di guerriglia contro i britannici in Palestina.

Dall’altra la fazione, capeggiata dal 1943 da Begin, che prese tempo, mentre alcuni membri si schierarono con Churchill, la struttura si rinnovò e si addestrò meticolosamente. Una volta pronta, “L’Irgun lanciò in Palestina la sua campagna militare e terroristica contro i britannici nel gennaio 1944, quando ancora infuriava la Seconda Guerra Mondiale. Pertanto la differenza fra le due correnti dell’Irgun, la Banda Stern e l’Irgun propriamente detto, fu essenzialmente una questione di tempi piuttosto che di principi.”Prima della scissione tra l’Irgun e il Partito Sionista Revisionista, entrambi valutavano come possibili alleati i governi fascisti e antisemiti e come nemico assoluto e comune il governo di Sua Maestà. Infatti furono notevoli gli accordi con ad esempio la Polonia nazionalista e razzista, mentre i piani d’insurrezione e le azioni terroristiche colpivano direttamente chi combatteva contro il nazifascismo o chi aiutava a salvare gli ebrei dalla morte, non destinandoli però nella Terra promessa, unico lido ammissibile.

In cosa consiste dunque questo tassello mancante nel senso comune, fondamentale per la comprensione non solo dell’essenza profonda del sionismo, ma anche dell’ininterrotta oppressione del popolo palestinese?

CONTINUA NELLA PROSSIMA PUNTATA….

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