La speranza NON è un aspettare fiducioso l’intervento di un deus ex-macchina.

Il quale magari ci elegga come destinatari ti una terra promessa.

MA, come rivela il suo significato più antico,

una tensione ad agire e continuare ad avanzare lungo il cammino che porta alla meta.

Azione realizzativa di un futuro immaginato e scelto.

(La gestazione o porta al parto o è una disgraziata isteria).

Imparando quello che c’è da imparare dagli errori e da tutti i generosi tentativi del passato.

Un futuro che noi scegliamo di continuare a tentare e realizzare come socialmente e ambientalmente più giusto, più buono e più bello.

Contro le guerre dei milionari, grassi profitti per loro, macelli per noi popoli.

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