Ogni anno i paesi del G7 (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti) stanziano complessivamente 1200 miliardi in spese militari.
Di questa somma basterebbero 31,7 miliardi (il 3%) per far fronte alla fame che affligge in modo grave oltre 281 milioni di persone nel mondo.
Più della metà dei super ricchi, miliardari e multimilionari, vengono dai paesi G7.
Anche tassandoli con moderazione si potrebbe generare più di 1000 miliardi l’anno.
Dati OXFM
Mentre nel mondo si aggravano fame, mancanza d’acqua, di cure, di abitazioni dignitose, di scuole;
mentre i venti di guerra si fanno sempre più minacciosi e la crisi ambientale sempre più preoccupante;
mentre a Gaza i bambini muoiono di fame o sotto le bombe, ci sono meno di 250 calorie al giorno, più di metà degli edifici sono distrutti, i morti uccisi dall’esercito israeliano sono più di 40.000,
la lotta contro le spese militari e le guerre dei milionari diventa sempre più urgente!
È un una lotta che può coinvolgere un vasto fronte sociale, un ampio movimento.